In città sono già cominciati i lavori per l’allestimento degli addobbi natalizi nelle vie, alcune vetrine si sono riempite di nuove luci e lustrini.
E puntuale è cominciata la polemica per alcune strade, come sembrerebbe essere per Viale Marconi, dove quest’anno l’addobbo non sarà allestito.
I commercianti si sono sempre presi l’onere delle luminarie, oggi alcune zone non riescono a coprire i costi.
È una notizia di poco conto?
Può darsi, ma in realtà rappresenta un segnale chiaro e preoccupante. Evidente da tempo, ora meglio palesato.
Il settore del commercio spoletino è in crisi profonda. E non da oggi. Dal centro alla periferia pochi sfuggono alla crisi.
Il no alle luminarie ci racconta questa storia qui.
È un grido d’allarme.
Addobbare le vie per Natale è sempre stata una priorità per i commercianti, consapevoli che creare una piacevole atmosfera natalizia favorisca l’arrivo dei potenziali clienti, li predispone agli acquisti e ci fa sentire tutti più in vena di fare regali. Ma ora quella quota annuale destinata agli addobbi si somma a mille altri balzelli, alle rate del mutuo, allo scoperto di conto, ai pagamenti per la merce e per l’affitto, a tante altre difficoltà e diventa per alcuni insostenibile.
E così il cane si morde la coda.
Meno affari fanno i commercianti e meno soldi investono per invogliare agli acquisti.
Meno investono e meno affari fanno.
Chi non ha mai provato l'”ebrezza” della partita Iva potrebbe essere portato a liquidare la faccenda con giudizi semplicistici di disappunto verso la categoria.
Eppure l’atmosfera natalizia è una cosa di cui tutti dovremmo occuparci. Commercianti, professionisti, uffici, residenti.
Tutti dovrebbero contribuire, così da rendere meno gravoso l’impegno economico per ciascuno.
Sarebbe meglio farsi venire qualche idea brillante. Bandi, aziende che si vogliono promuovere, addobbi alternativi, coinvolgimento delle case vacanza che a Spoleto sono moltissime.
Sono solo degli esempi, forse già tentati.
Non è facile, questo è chiaro, ma molto meglio che puntare il dito, accusare, denigrare, è fare proposte e aiutare.
Ad esempio la comunità potrebbe provare a dimostrare solidarietà ad una categoria, quella dei commercianti, che sugli addobbi natalizi ha sempre dato molto alla città. E a Natale fare acquisti nei negozi di Spoleto.